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QUESTO STRANO ABISSO (Prima del soggetto)

Fabio Cinti ha affidato a me il soggetto del suo nuovo singolo “Questo strano abisso” dall’album “Il Minuto Secondo”. Queste le sue richieste.
Vorrei che fosse un po’ “Melancholia” di Lars Von Trier, un po’ 黒執事 Kuroshitsuji e un po’ gotico!

“Senti Fabio Cinti statt zitt’!”

La canzone è un colpo al cuore! Ho dovuto vedermi quel film pesantissimo, cartoni animati giapponesi di dubbia moralità per poi capire che bastava rendere Heidi più tetra e meno autistica per accontentare le sue esigenze.
Ma questo non gliel’ho mai rivelato.
Allora come si scrive un bella sceneggiatura per un video?
Si guarda cosa c’è in giro, magari facendosi ispirare dai più cliccati su Youtube, si annotano le cose che non si devono fare e si ascolta la canzone almeno 63 volte.

1 ) Non devo mettere scene di nudo sennò finiamo diritti su Youporn
2 ) Niente vestiti stravaganti! Non siamo i figli poveri di Lady Gaga
3 ) Budget pari a 20 Euro! Disdire quindi l’affitto della giraffa e della donna con due vagine
4 ) Paola & Chiara non faranno mai da guest star nel video
5 ) Mariah Carey forse ci presta i mutandoni per la scena con il paracadute
6 ) Non abbiamo l’aereo, scrivere a Mariah Carey di non lavare l’intimo
7 ) Spiegare a mia madre che non può partecipare come comparsa e fare una citazione della tabaccaia di Fellini

Se avessi scritto il video di Emma Marrone “Cercavo amore” sarebbe stato più o meno così:

Emma arriva sponsorizzata da non so quale auto (potremmo chiedere alla Micra oppure rubare quelle dell’Asl sotto casa mia che sono tutte bianche)
Pettinarla come una modella del Cosmoprof in balia di un parrucchiere turco focomelico.
Sguardi ambigui in un desolato magazzino di periferia.
Fari di abbaglianti nella notte come facevano gli scambisti all’uscita dell’autostrada della mia città, poi cacciati dalla polizia (poverini non facevano nulla di male)
Scontro diretto tra Emma e uno sconosciuto coi baffi.
Supplicare la cantante di non mettersi i vestiti di “Franklin and Marshall”, poi smanicati la fanno veramente camionista polacca.
Prendersi uno schiaffo dalla cantante perchè è assolutamente vietato insultare lo sponsor.
Vendicarsi della cantante facendola ballare come una scordinata in preda a pruriti vaginali…scoprire che il vagisil non è fra gli sponsor!
Inquadrare per bene il marchio I10 della Hyundai…(grazie 4 ruote!!!)
Essere licenziato!

Forse meglio creare qualcosa di più bucolico.

“Fabio Cinti dove giriamo il video?”
“A Schio!”
“Ah! In Grecia!”

Potrei ispirarmi a questo tale Nick Tempest, parente siculo del cantante degli Europe.

Scrivere una mail al regista e domandargli se aveva in mente una puntata di “Linea Verde”. Sottolineare che la stylist non doveva essere licenziata solo perchè voleva essere pagata a ritenuta d’acconto.
Appuntare sulla Moleskine che i jeans strappati fanno anni 80 e che le maglie nere se le mettono solo i buttafuori.
Il cantante non indossa le scarpe, devo dedurre che il budget era di 10 Euro, giusto per fare benzina all’auto!

Alziamo il livello

Il soggeto è facile: capelli, capelli capelli, lacca, lacca, laccca, phone, phone, phone, gang bang!
Supplicare il manager di Laura Pausini di scritturarmi…sono bravissimo a tenere i ventilatori in mano!

Caro Fabio Cinti forse ho la soluzione per te: prendiamo Pitbull come ospite, tu ti dimeni come quella culona di Jennifer Lopez, ti leviamo i difetti fisici e cerchiamo una location accattivante…a Schio c’è quella chiesetta dove appare la Madonna ogni 15 giorni. Se ci va bene riusciamo ad inquadrare pure lei e facciamo il botto!

Il Portinaio

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