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SAREMO 2013 (Senza la N…come lo dice l’amica di mia madre)

Mentre vi scrivo sto cucinando il manzo in salsa piccante trovato su un sito di cucina. Non mi sto dilettando nelle imitazioni della Parodi, state tranquilli, ne tantomeno vi farò un tutorial su come prepararlo. E’ che da quando sono un povero disoccupato ho moltissimo tempo. Ieri ad esempio ho fatto la mia prima torta di mele, seguendo la ricetta del mio amico Felix, che ci aggiunge yogurt e miele per renderla più morbida e golosa…io ci metto anche il cioccolato, perchè sono come puffo pasticcione, ovvero blu per le vene varicose e pirla per le cazzate che faccio.

Drin drin

“Pronto?”
“Non c’è Gianni Morandi!!!!”

Ecco! Come ogni anno, possa cascare il mondo, mia madre chiude le tube…ops le serrature, stacca il telefono e mi tedia con il Festival di Sanremo.

“Perchè non l’hanno invitato? Io ero pronta con i miei reggiseni
“Non lo so…sarà a casa a badare ai condilomi”
“Cosa sono?”
“Roditori dell’orefizio”

Vabbè ieri ho fatto questa torta, che è uscita buona buona. Nelle mele ci metto il succo di un limone. E’ facile…

Drin drin

“Mamma che c’è?”
“Non mi ricordo chi è sto pinguino…Marco Megoni”
“Con la N”
“Megonin? Ma è Veneto?”
“Credo della bassa trevigiana”
“Ma perchè fa tutti quei versi con la bocca e incrocia gli occhi? Forse non sta bene?”
“Non lo so…io sto scrivendo la ricetta della torta di mele ai miei condomini”
“Ma scusa guarda Sanremo”
“Magari domani”
“Vabbè figlio mio…quest’anno cantano due canzoni…è come farlo doppio!”
“Cosa?”
“Ciulare!”

Cosa stavo dicendo? Dovete spremere un limone e metterlo in un bicchiere, poi lo filtrate per non far finire i semini nell’impasto, che non si sa mai che li cagate interi e rischiate di bucare la tazza del cesso.
Il limone dovrebbe servire per non far diventare le mele scure, così mi ha detto il mio amico Felix…vatti a fidare poi…

Drin drin

“C’è l’uomo di Lucio Dalla sul palco…ha la verve di un riccio su una statale”
“Poverino è vedovo”
“Beh io lo dico sempre a tuo padre…piango tre giorni e poi festa!!!”

Le mele sbucciatele, anzi prima lavatele e poi tagliatele a pezzettini piccoli piccoli, le mettete in una bacinella e aspettate che la nuova luna…dai scherzo

Drin drin

“Ma per annunciare le canzoni vincitrici devono chiamare sempre qualche pirla?”
“Sai fa spettacolo…ormai a Sanremo ci vanno tutti”
“Hai sentito Gualazzi?”
“No!”
“Neanche io! Ero a fare la pipì”
“Senti ma c’è la Parietti a mostrar l’utero?”
“No…hanno pensato di mettere la Cuccarini in prima fila”
“Che democristiani!”

Le uova devono essere fresche, se avete qualche amico contadino andate a trovarlo, sarà felicissimo di portarvi nel pollaio e mostrarvi Rosita cagare il vostro prossimo ingrediente.

Drin drin

“Senti a me non piace molto sto Sanremo…”
“Chi sta cantando?”
“Daniele Silvestri…ma è dimagrito un sacco”
“Pipperà la coca”
“Oppure la Cavallari lo ciuccia con gli alimenti”
“Oppure ha smesso di bere”
“Magari ha una colite”
“Forse ha fatto la dieta tisanoreica”
“Ma quale? Quella dell’effemminato che millanata di far dimagrire le obese?”

Aspettate ste cazzo di uova. In teoria tre, ma poi se ne volete mettere quattro fatti vostri. Non è mica la carbonara.
Allora mi sto un po’ confondendo, dov’eravamo rimasti?

Drin drin

“Chi è la Molinari?”
“La conosco…ogni tanto canta sotto casa mia”
“E’ una battona?”

Sbattete le uova dentro una bacinella di acciaio dell’Ikea, bella grossa perchè poi andrete ad aggiungere altri ingredienti.
Prendete una bilancia. Io ho usato quella con i punti Fidaty. Non sapevo che servisse a qualcosa, l’ultima volta che l’ho vista ero a casa di un amico di mia cugina e non so perchè l’hanno arrestato!
Servono 250 grammi di zucchero, 250 di farina e 125 di yogurt bianco dolce,  mescolate il tutto fino ad ottenere del vomito di gatto.

“Gabryyyyy stanno fischiando a Crozza che fa l’imitazione di Berlusconi”
“Li avrà pagati lui per andare a fischiarlo”
“No! Guarda che ieri mi ha chiamato la Mxxxxxxx e suo marito Lxxx, hanno detto che se a Sanremo parlano male di Silvio si alzano e urlano”
“Ma chi? Scusa?”
“Ma sì quella che dice Saremo senza N e che va nell’unico Albergo 5 stelle Super che pare faccia ancora dei pompini a suo marito”

Io per mescolare ho usato un cucchiaio e mi è venuto il polso del segaiolo a furia di sbattere. Ma non ho tanti punti Fidaty per poter permettermi un mixer elettrico.
Mi dispiace non aver visto il Festival, ma il trend di quest’anno sono le trasmissioni di cucina, lezioni di cucina, libri di cucina, sesso in cucina e infine la moda s’inverte e diventa dieta Dukan.
Che strano ci fanno mangiare e poi sentirci in colpa.
Ci dicono di mangiare bio per poi smaltire il tutto.
Ma allora cosa devo fare? Nutrirmi o morire di fame?
Basta polemiche, ci sono già le umiliazioni che sta subendo Crozza.
Mescolate i pompini…cioè i tomini…mi confondo! Non posso fare due cose insieme!

Drin drin

“Marta sui tubi li conosci?”
“Sì…
“Sai anche chi veste Luciana Littizzetto?”
“Certo so’ Portinaio…allora sono tali Aquilano e Rimondi, che non ho la più pallida idea da dove saltino fuori, ma cara mamma devo dirtelo! Sono paesani nostri!!! Magari ci omaggiano di qualche abito o che ne so…ci fanno visitare la maison, ci offrono lavoro come sarte. Mi raccomando ma’ mettiti a dieta!”
“Mentre perdevi tempo mi stavo gustando Maria Nazionale, sembra una salamella dell’Eurospin dimenticata nel microonde”

Nelle mele tagliate a pezzettini piccoli aggiungete sto cazzo di succo di limone poi un bel cucchiaione di miele, amalgamate bene il composto e poi asciugatevi il sudore. Unite il tutto all’impasto di prima e non dimenticatevi la vanillina e il lievito.
Mischiate nuovamente e intanto pre-riscaldate a 180° il forno e cambiate la lettiera al gatto.

Drin drin

“C’è Toto Cutugno con il coro dei badanti bulgari”
“Sto guardando il sito di Toto Cutugno è sembra che l’abbiano fatto dei bulgari…infatti c’è anche la versione fan made russa”
“Quella di Chiara Galiazzo non è male come canzone”
“Mamma sono ancora scioccato dai siti in lingua turca dedicati a Cutugno”

Imburrate la tortiera, sfarinatela e buttate tutto dentro, infornate e aspettate all’incirca 50 minuti e poi usate lo stuzzicadente usato del nonno per controllare se è cotta.

Il Festival si è concluso alle 00.34, le canzoni mi hanno distratto dal post, mia madre ha speso 16 Euro di ricarica per tenermi aggiornato, la Littizzetto sembrava vestita da capodanno in provincia, i fischi a Crozza puzzavano di finto, le televendite Beghelli mi pare non si siano viste e il nuovo spot “orrore” è di Coconuda

Il Portinaio

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