shinjuku foto
Il Designer è il nuovo geometra,  In viaggio con il Portinaio,  L'altro Mondo

VIOLAZIONE DELLA REGOLA

L’area fumatori di Shibuya dietro la statua del famoso cane Hachikō è stata smantellata, anche quella di fianco all’entrata della metropolitana.

shibuya 2020

Questa zona è diventata un grande cantiere, roba che gli anziani italiani uscirebbero pazzi.
Fra tre anni non sarà più come lo ricordavate. E che fine farà la statua del povero cagnetto?

Mentre ero seduto su una panchinetta a guardare Marco e l’altra mia amica farsi venire una crisi epilettica per colpa delle insegne luminose, una pantegana grossa come un facocero mi è passata di fianco.

“Andiamo a mangiare?”
“Amica giapponese non è meglio cambiare zona?”
“Qui a Shibuya è tutto molto controllato”
“Ok, io prendo un ramen alla lectospirosi”

shibuya hachiko

Ma il destino continuava ad avvertirmi.
Neanche il tempo di attraversare il famoso Shibuya Crossing ecco un altro topino uscire da un ristorante e tuffarsi vicino a un sacco della spazzatura.

“Molto strano spazzatura fuori dal ristorante”
“Invece ti sembra normale il topo che scorrazza indisturbato per le vie dello shopping?”

Meglio passare al supermercato a comprare il cibo preconfezionato, che sarà anche pieno di consevanti e additivi, ma è tanto buono e divertente. Puoi anche usarlo al posto del Didò! 😛
In casa mia non si può fumare e non c’è un’area fumatori nell’arco di due km.
Ho fatto una piccola trasgressione, sono uscito sul balcone e ho accesso una Marlboro.
Lo so, finirò all’inferno in balia di tutti i demoni nipponici che mi tireranno il pisello, ma non posso sempre seguire le regole. Di solito mi comporto bene, mi adeguo al codice nipponico come se fossi un samurai: non mi soffio il naso, metto il vibro sul cellulare, non accavallo le gambe in metro e non vomito addosso alla gente.
E concedetemi una sigaretta!!!!!
Ho una vista meravigliosa dal mio terrazzino, l’ideale sarebbe con un bicchiere di vino e un posacenere, invece ho una scopa e un filo per i panni.
Vorrei dormire qui, sotto le stelle e i grattacieli…tiro di sigaretta…parlare con il vento e capire i sussurri che escono dalle finestre dei vicini…tiro di sigaretta…fare pace con i divieti di questo paese…e vaffanculo, non mi cade la cenere sul davanzale della mia propietaria di casa!?!?
Ora che faccio?
Dove vado? Se butto un secchio di acqua rischio di farmi beccare.
Mentre cerco di fare harakiri con un accendino perchè la vergogna è tanta, un signore si ferma sulla strada.
Lo osservo. Rimane immobile per 10 minuti.
Oh cristo! Sarà uno dei servizi segreti che mi ha visto dal satellite infrangere la legge.
Giuro che ho anche provato a soffiare, ma non ho i polmoni ben allenati.
L’unica cosa che mi è venuta in mente di fare è stata quella di uscire in ciabatte, con il pigiama e il giubbino di pelle, armato di Scottex e un detersivo spray al gusto mela.
Con scatto felino ed abile mossa ho pulito la ringhiera e quando mi sono girato l’uomo era ancora lì.
Anche lui con le ciabatte, un pantalone tipo pigiama e un giubbino di pelle.
Ci siamo guardati come se fossimo allo specchio. Stava fumando. Fermo e immobile.
Non abbiamo detto nulla, fra noi un tacito accordo.
Il peccato va sempre fatto in silenzio. 😛

Il Portinaio

ciabatte giapponesi

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.