Guardavo troppi cartoni,  L'altro Mondo,  Videocracy

IL LUNGO ADDIO

ultimo-conceetoE’ proprio l’ultimo giorno, chi l’avrebbe mai detto sarebbe arrivato?
Io ho un’ansia per il volo, manco fossi una mucca diretta a casa del Signor Amadori!
La Piera è orgogliosa di aver spedito tutto, mentre io non riesco ad infilare il mio tampax gigante da nessuna parte!
P:” Non guardarmi così, non ci penso neanche!”
Indovinate cosa le ho chiesto?
Alle 2 dobbiamo incontrarci con Mia san davanti alla statua di Hachiko, per riconsegnarle il cellulare,il carica batterie e salutarci per l’ultima volta.
Che sensazione di malinconia, non mi viene neanche più di fare battute volgari alla Piera o di prendere in giro qualcuno!
Siccome siamo in anticipo, ci fermiamo al bar Segafredo!
Basta però con queste canzoni di Masini, ma chi vi ha dato il cd?
P:” Hai visto che tamarro quello? Non è giapponese, secondo me è italiano”
In effetti, da giorni, ogni volta che veniamo a bere il caffè qui, c’è sempre questo ragazzo, vestito con abiti eleganti sintetici, catene con diavoli che si accoppiano, scarpe di vernice con artigli applicati ( che neanche Cavalli in pieno estro disegnerebbe) e capelli tirati indietro con gel e codino antiestetico, che se la parla e se la fuma, facendo finta di scrivere al computer!
Che cazzo combina qui dentro?
Dall’aspetto sembra Italiano, fuma una marlboro dietro l’altra, ordina 5 caffè ogni quarto d’ora e tratta con Egiziani o, comunque, con qualcuno che appartiene ad Al Jazeera!
Non devo essere così malfidente, magari è quello che si occupa dell’accoglienza degli extracomunitari a Tokyo, oppure da lezioni di stile, tipo Girolamo Panzetta!
Ecco chi mi ricorda!!!
Vi siete mai informati chi è Girolamo Panzetta?girolamo
Io mi vergogno di essere metà Avellinese quando vedo lui!
Si perché pare sia nato ad Avellino, anche se cresciuto a Fuorigrotta, quindi non è napoletano verace!
Sei come De Mita, bugiardo e “magna magna”
Ma hanno tutti avuto a che fare con Avellino qui a Tokyo?
Comunque pare sia famosissimo qui in Giappone, più di Armani!
Ha ristoranti, tiene lezioni di cucina e d’Italiano e da pure consigli su come vestirsi!
Ecco quest’uomo mi ha rubato il lavoro!
Come diceva mia zia Adele “vattin’ e vafanGulo”.
Ci siamo bevuti il nostro “mezzo mezzo” e ce ne siamo andati via!
Mia san è in ritardo, quindi aspettiamo, come al solito, seduti davanti alla statua a fumarci chilometriche sigarette.
Dopo venti minuti eccola apparire.
M:” sumimasen io ritardo”
P:” no tranquilla ci siamo incatramati i polmoni”
G:” Grazie Mia san per tutto quello che hai fatto per noi, questo è il tuo cellulare”
M:” Grazie a voi, gentili mi avete fatto ridere”
Decidiamo di ritornare a bere un caffè al Segafredo!
Il cameriere ci saluta e ci guarda come se fossimo dei coglioni, possibile che due gaijin a Tokyo non fanno altro che stare al bar a bere “mezzo mezzo” dalla mattina alla sera?
M:” Cassiere carino ha detto che voi venite qui spesso”
P:” Manco ci offrono il caffè dell’addio”
G:” Guarda c’è ancora il tamarro, sta parlando con un Yakuza e poi sto Masini, ma hanno tutta la discografia?”
M:” Mio marito saluta voi e triste, dice di tornare”
P:” Ora tocca a te venire, così ti portiamo a Venezia”
G:” Venezia è bella ma non ci vivrei”
M:” ????”
P:”????”
Dopo la centesima sigaretta ed aver acquisito il 51% delle azioni della Segafredo, abbiamo riaccompagnato Mia san alla stazione.
Delle gocce di pioggia cadono dal cielo sulla nostra testa.
M:” Anche cielo piange la vostra partenza”
Dopo queste parole, mi si è stretto un nodo alla gola, come quando ho visto l’ultimo concerto di Creamy!
Chissà se la rivedrò, magari tornerà?
P:” Ha detto che ci viene a trovare”
G:” Ma io sto parlando di Creamy”
P:” E basta parlare di cartoni animati”
G:” ok dividiamoci, tu vai a finire di fare gli scatoloni da mandare a “commesse senza frontiere” e io vado a vedere se trovo le scarpe”
Così si è svolta l’ultima giornata a Tokyo.
In giro, solo, a cercare un 45 di scarpe.
Non ho mica l’elefantiasi!
Mi guardano come se fossi scappato dal circo dei freaks!
Meno male che le Nike alla fine le ho trovate, ma le Adidas si vede che le fanno solo per i cinesi!
E come dice sempre mia zia Adele (tutti in coro): “vafanGulo”.
Meglio buttarsi sui souvenir, vediamo: cartoline come se piovesse, mini cd, calamite, posacenere portatile, porta banane, mazinga a ripetizione, t shirt!
Ecco a furia di girare mi è venuta fame, meglio tornare al Segafredo per una piccola pausa!
Saranno passate 4 ore da quando siamo andati via da qui, ma il tamarro resiste ancora, incollato a quella sedie e con 16 tazze di caffè intorno!
Questa volta mi metto un cappello in testa, sennò stavolta il cameriere chiama la polizia, in effetti sembro quei terroristi che fanno i sopralluoghi.
Trema signor Segafredo è Lavazza che mi manda!
Sono tornato a casa, fiero dei miei ultimi acquisti e ho trovato la Piera aggredita dai suoi stessi gadget, che non volevano entrare nella valigia!
Stasera per festeggiare andiamo con Alice al Karaoke e a mangiare sushi!3378_karaoke
Dopo l’ennesima scorpacciata, dove ormai anche i camerieri di questo ristorante ci salutano e, non ci chiedono più di mangiare almeno 7 piattini, ci siamo diretti al karaoke!
Prima abbiamo visto quello dove hanno girato “Lost in traslation”, ma siccome è troppo caro siamo andati da un’altra parte!
Qui a Shibuya è pieno zeppo di karaoke, mannaggia a me che non ci sono venuto prima.
La prossima volta voglio venire un giorno sì e l’altro pure!
Sembra un carcere minorile, tutti questi ragazzini in giro con i microfoni che se la cantano e se la bevono!
Senti uscire dalle salette voci gracchianti, urla omicide, latrati, qui ci vuole qualcuno che insegni loro cos’è il bel canto!
Eccomi, il vostro re del karaoke!
A:” ti sei fatto la play list?”
G:” sì allora: Lugabue”
A:”Ma non c’è!”
G:” Laura Pausini?”
A:” Ma no!”
G:” Jovanotti?”
A:” devono essere stranieri”
G:” Gigi d’alessio?”
A:” Ho detto stranieri”
G:” e io che ho detto?”
A:” Vuoi cantare la canzone di Totoro?”
G:” No iniziamo con una hit anni 90, ti va bene “torn” di Natalie Imbruglia?”
Così è iniziato il mio concerto personale per Alice e Piera!
Un repertorio che andava da Madonna a Bon Jovi, da Britney Spears a Barbie girl!
Ho cantato anche una canzone di Utada Hikaru e per far contenta Alice, anche il tema di Totoro!3392
Cantare è bellissimo, tiri fuori tutta la tensione accumulata, ecco perché i giapponesi ne vanno pazzi!
Poi i microfoni ti amplificano la voce che sembri Pavarotti!
A:” Se vuoi puoi cantare “nessun dorma”
G:” Non esageriamo, mica voglio vincere il premio miglior cantante di Shibuya”
Abbiamo fatto anche questa!
G:” E’ ora di salutarci Alice”
E’ dura lasciarci, dopo un mese di avventure.
Mi ricordo che mentre io e la Piera camminavamo verso casa, in lontananza vedevo la sagoma di Alice diventare più piccola, se solo si fosse girata sarei corso verso di lei!
Per non tornare più in Italia!
Ma non l’ha fatto!
Cosa posso dirvi di più?
Pensate che la giornata sia finita?
A casa, no so per quale motivo, il computer mi è andato in condivisione wirless con quelli di alcuni giapponesi del vicinato!
Premessa, internet qui è una manna dal cielo, tu pensi una cosa e per magia è già scaricata!
Si lo so è illegale, infatti mica scarico film, quelli vado a vederli al cinema, ma le puntate di Lost ce le siamo sparate tutte!
In trenta secondi ti scarica “Dynasty”, “Dallas” e se vuoi ti gira pure il seguito di “Cicciolina e Moana ai mondiali”! Adoro l’etere giapponese!
Quindi sono andato a sbirciare, da vero portinaio, nei file dei vicini e cosa ho trovato?
Un patito di tombini e marciapiedi, che si è fotografato mezza città, manco fosse un topo di fogna che deve cambiare casa.
Un adoratore di Shaolin, che imitava le mosse dei monaci e dei film di Ang Lee, patetico!
Infine il mio preferito: Io l’ho definito “l’armatore del porno”!
Mai visto tanti film tutti insieme, non ha un computer, ma un arsenale hard!
I film porno giapponesi hanno quel “hand made” ( che parole internazionali che uso) che piace tanto, sembra tutto fatto in casa e le donne, almeno, sono naturali e non siliconate e con la vagina rasata, che sembra un culo della bertuccia del bioparco di Roma!
Però i film sono così antierotici, che alla fine ti viene anche un po’ da piangere!
Perché devono sempre torturarle? Che te frega di appenderla per i capezzoli allo stendipanni?
E anche tu, donna giapponese, prendi quel vibratore di goldrake e ficcaglielo su per il deretano!
Ribellati! Ma fai qualcosa!
Invece no, la protagonista del film che sto vedendo, dopo essere stata presa in tutte le posizioni in un vagone della metro, che fa? Si siede, tira fuori un microfono e, mentre tutti fanno il loro dovere da pornodivi, lei geme e fa finta di cantare il suo godimento!
Cicciolina con il microfono era più creativa, vuol dire che al karaoke fanno queste cose?
Mi sto godendo gli ultimi attimi in Giappone guardando scene hard, per lo più con Lady Disturbia di fianco al mio letto!
Cosa posso dirvi ancora di più?
Sapete quanto pesa la mia valigia?
Sapete cosa non abbiamo visto ancora in Giappone?
Aspettate che scollego il computer da quello del maniaco, non si sa mai che appaia Pikachu ad inchiappettarsi quella povera donna, che la stanno trattando come uno swiffer!
Si lo so non voglio smettere di scrivere, ma deve arrivare quel momento…forse basterebbe battere più piano le dita sulla tastiera e promettere di fare u  n  a   l  t  r   o  p   e    z    z    o do    m    a n  i.
Vi      s         t    o    è      f      a ci      le        f      a r       svani         r e l e            p a          r      o        l        e.


Il Portinaio

Un commento

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.