LEZIONE 8 (Nutrire)
I miei amici giapponesi sono ormai in Italia da dieci giorni.
Secondo le mie spie ben informate hanno mangiato:
1) Kebab
2) Tre pizze
3) Una cotoletta alla milanese
4) Spaghetti al peperoncino
5) Whiskas
6) Piccioni alla griglia
7) Unghie
Quando sei in giro con loro è difficile avvicinarsi ad un ristorante, a meno che ci siano piatti tipici da fotografare.
“Rosa lo assaggiamo?”
“No! Dopo”
Stamattina ho cercato di convincerli che anche io ho una vita privata e che il mio frigo ormai piange miseria. Dentro c’è solo un pezzo di formaggio ammuffito, della ricotta salata che sembra rigurgito e una mosca.
“Devo andare a fare la spesa ragazzi! Mi accompagnate?”
Senza farselo ripetere due volte hanno preso armi e bagagli e sono venuto con me all’Iper.
Per loro i supermercati italiani sono come Disneyland.
“Vedete questo è il riso”
“Nani?”
“Nannarella vieni a tradurmi!!!!”
“Loro chiedono perché così tanti tipi di riso…”
“E che ne so…”
Siamo stati venti minuti nel corridoio delle paste e del riso e abbiamo catalogato tutti i generi alimentari con amido e carboidrati d’Italia.
“Cos’è Vialone Nano?”
“E’ un tipo di riso”
“Fanno i nani?”
“Sì! Vengono frustati nelle risaie e ogni tanto qualcuno affoga”
“Poverini”
“Infatti il riso alla milanese è fatto con il loro midollo!”
Forse ho esagerato!
Sono fuggiti schifati e mi hanno lasciato con una scatola di tempestine all’uovo in mano.
“Aspettate denutriti! Devo ancora raccontarvi di quando mio nonno si rovesciava la pastina sulle mutande!”
Il reparto formaggi e salumi è il loro preferito.
Ma le salumiere presenti non hanno gradito la loro invadenza.
“Nannarella spiegagli che non possono fotografare le persone mentre tagliano lo zola”
Bisogna legarli sti giapponesi!
Non posso sempre litigare con le persone per colpa loro.
“Che cazzo vogliono sti cinesi! Io non voglio essere fotografata, dov’è la Teresa che ho la pausa!”
“Scusi signora salumiera, non volevano rubarle l’anima…”
“Ma andate a fanculo”
“Mi fa un etto di prosciutto?”
“E’ per te o per i cinesi?”
Ma dove sono andati?
Continuano a correre da un reparto all’altro, se non sto attento me li friggono nel reparto gastronomia!
“Denutriti state fermi e buoni, che non vi ho ancora raccontato di quando ho nascosto il mangiare del cane sotto la melanzana della pizza di mia madre”
“Voi mangiate carne di cane?”
E adesso come glielo spiego?
L’enoteca dell’ Iper ha anche un reparto degustazione.
Rosa, Bunbun e Otaku si sono subito lanciati alla ricerca di un vino pregiato.
“Buono taveLUnello?”
“Sì! Per lavarsi i piedi”
I clienti, che si credevano sommelier, sono stati contenti di poter aiutare i miei amichetti.
Ma le commesse dell’Iper dovevano aver bevuto il Sangue di Giuda.
“Se osano fotografarmi o chiedermi qualcosa li mando a quel paese”
“Signora non si preoccupi, li curo io”
“Ecco bravo! Dillo a sti cinesi che siamo qui a lavorare”
“Sono giapponesi e se volessero si comprerebbero questo posto di merda e lo raserebbero al suolo!”
“Sono invadenti”
Mi sono fermato per non spaccarle in testa una bottiglia di Negramaro.
In effetti hanno ragione: sono invadenti!
Non c’è niente di giapponese in loro.
“Allora se non state buoni, vi mando subito nel reparto dei detersivi e solo Dio lo sa che fine vi farà fare l’addetto del Wc Net!”
Dopo averli sedati con un biscotto per cani, sono riuscito a fare la spesa in tranquillità.
Il direttore, dalle fattezze del Padrino Parte Seconda, ci ha fermato all’uscita per domandarci un favore.
“Ho visto che eravate molto curiosi tu e i tuoi amichetti, sono cinesi?”
“No! Giapponesi”
“Puoi dire loro se mandano una mail al proprietario del supermercato, scrivendo che sono rimasti estasiati da questo luogo e che il direttore li ha aiutati nella spesa?”
“Certo!”
Ho spiegato a Nannarella di scrivere che questo mercataro cerca di leccare il culo al capo, per avere l’aumento. Che il supermercato è pieno di stronzi, che non amano il loro lavoro, che sono frustrati, razzisti e che sorridono solo quando vanno in pausa pranzo.
“Signor direttore i miei amici saranno ben lieti di scrivere al gran visir, vedrete che bella pubblicità”
Per comprare un’insalata, due birre, una bottiglia di vino e della carne macinata ci abbiamo messo 4 ore.
La sera non hanno fatto altro che parlare di cibo, del chinotto e delle orecchiette.
“Bene ragazzi è tutto pronto, venite a tavola”
“Gabu chan, noi veramente stanchi, tu non ti offendi se torniamo in albergo?”
“No figurati, ho cucinato per l’esercito mongolico di Gengis Khan, perché dovrei?
“Tu gentile, carino…”
Stare con loro è come andare in bicicletta, senza sellino. Bisogna solo stare attenti alle buche.
Se invece volete sapere l’ultima volta che ha fatto l’amore questo giapponese
basta solo guardare il video qui sotto!
Esilarante…non per lui!
Il Portinaio
5 commenti
silvia
fantastico!! quanto ho riso leggendoti!
Il Pizza
A – “Sono giapponesi e se volessero si comprerebbero questo posto di merda e lo raserebbero al suolo!” Bravo Gabry, diglelo !
B – “Sono invadenti” Vedessi gli Italiani in Giappone e in tutto il mondo ….
Grande Portinaio, la bocca della verità.
Enrico
Imbarcati con loro e vieni qui….sai che blog ne verrebbe fuori ?
Chiara Zoli
ma quando riparte l’orda di Ordak????
Portinaio
Ancora una settimana…ho il presentimento che mi mancheranno!
Mi danno così tanti spunti per il blog…:-P