LICCA (Il massacro delle bambole)
La notte di Natale i bambini aspettano con ansia i regali. Per il Toys è il mese dei grandi incassi, gli scaffali si svuotano e le uniche Barbie che rimangono esposte sono Barbie benzinaia in tangenziale e Barbie scioperante della FIOM.
In Giappone c’è un’altra bambola che cerca di togliere lo scettro di “Queen of doll”s a Barbie. E’ più brutta della Tania, è un po’ idrocefala e il suo nome ricorda delle pratiche sessuali orali: Eccovi Licca – Chan prodotta dall’azienda Takara Tomi.
Licca nasce nel 1967 e da allora è diventata talmente famosa in Giappone, che le hanno dedicato videogiochi, cartoni animati e come ogni bambola che si rispetti l’hanno fatta anche inseminare…da Godzilla.
Con una pancia così solo il mostro del sollevante poteva metterla incinta.
Licca è brutta, diciamocelo subito. Ha i capelli strinati che sembrano di pelo pubico, le gambe sembrano due bastoni del mocio ed è sensuale come un’ asse da stiro.
E pensare che è figlia d’arte: sua madre è Miyako Maki, fumettista nota per essere anche la moglie di Leiji Matsumoto, il papà di Capitan Harlock.
Barbie però non si fa certo spaventare da questa disadattata, soprattutto dopo aver visto la sua versione natalizia.
Proviamo a confrontarle.
Questa è Licca Xmas Version
Dorme in stazione dentro una calza imbottita, ha un abito scontatissimo rosa e ha solo un paio di orecchini di bigiotteria. Credo che il nome sia “Licca Natale in restrizione economica”
Mentre eccovi Barbie Magia delle Feste 2010:
Abito cucito da cinesi minorenni, legati ad una sedia e senza ticket per il pranzo. Bustino di pietre preziose, orecchini di sangue di piccione e diadema che avvolge i suoi capelli color pannocchia, infine fiocco di raso rosso, lungo fino ai piedi, per strozzare Ken.
Licca dopo aver perso la guerra natalizia è corsa subito in azienda e ha incominciato ad urlare come una pescivendola.
I suoi stilisti sono corsi ai ripari e, con la raffinatezza che hanno solo i giapponesi, l’hanno conciata così:
881 diamanti, 51433 carati per 935000 dollari e il risultato è che sembra Gina Lollobrigida imbalsamata!
Per conosolarsi la misera Licca è corsa all’Enpa ad adottare un cagnolino. Ma devono averla fregata, perchè in casa si è ritrovata un barboncino sottoposto a esperimenti genetici.
Quando va al parchetto si deve portate la cariola per quanto defeca sto mostro!
Povera sfigata! Licca non ne azzecca una!
Proviamo con la Wedding Edition? Forse ci salviamo in corner.
Come non detto! Ci dev’essere qualche spia calabrese che ha portato in azienda le bambole bomboniera degli anni Settanta, da prendere a modello.
Anche questa volta Barbie ce l’ha fatta! Chiunque osi sfidarla viene fatta fuori! Tutte finiscono nel baratro del cattivo gusto e della modestia. Ma prometto che prima o poi me la inventerò io una bambola, degna di competere con quella stronza di Barbie. Per ora accontentatevi del mio massacro!
Il Portinaio
4 commenti
vitty
io l’ultima foto la metto vicino a quella di cristina in cucina 😀
Nazgul
Io sta Licca non la conoscevo, ma il nome m’ innamorò, averla avuta ai tempi del big Jim, che di nascosto ingroppava tutte le bambole di mia sorella, compresi gli orsacchiotti, gli strappavo il pelo con i denti e ci puzzettavo pure sopra…
Le mammine bamboline, poccione con Il pancione dalle cosce secche è libidine pura….
La foto finale delle conserve in barattolo, avrei voluto esserci…
Portinaio
E’ vero la foto finale delle conserve è bellissima!!! Detto questo Nazgul…non ti darò mai i miei giochi!!
ryu
Si’ sei pazzo…ahahahhahahahahah!!!!
Quasi come me. ;))))))