LORENZO LIVE 2018 (visto da Dr. Jekyll e Mr. Hyde)
“Amico ho un regalo per te”
(Speriamo sia il bracciale di Elsa di Frozen che spara neve)
“Vieni con me al concerto di Jovanotti?”
(Speriamo sia il bracciale di Elsa di Frozen che spara neve
“Mi ascolti?”
Mentre ero in fila per entrare al concerto di Lorenzo Jovanotti sono stato colpito dalla maledizione di Dr. Jekyll e Mr. Hyde.
Lorenzo Cherubini per me è come un parente.
Da piccolo avevo obbligato i miei genitori a portarmi all’Acquafan di Riccione solo per poterlo vedere.
Mia mamma non era molto contenta, diceva: “Dai vieni via, non stare lì che diventi scemo come lui”.
Lo scemo non era riferito al povero Jovanotti, ma a quello che stava di fianco a me e che si dimenava come un ossesso.
I ricordi che ho di quella giornata sono l’attacco di Gimme Five, mio padre che mi trascina via e io che piango e sussurro dentro di me: “Addio per sempre, non posso più stare con voi a fare casino gimme five all right Jovanotti for president”.
Però da bravo cugino di terzo grado acquisito di Lorenzo ho cercato di seguirlo negli anni.
“Estate1992″ è la canzone del mio primo bacio, “Non m’annoio” la ballavo sempre la domenica pomeriggio e “Questa è la mia casa” è stata la colonna sonora del mio diploma a scuola.
Conservo ancora la maglietta e uno zaino giallo fluorescente anni ottanta con la scritta “Go Jovanotti Go” che ho provato a vendere su Ebay senza nessun risultato.
Il concerto di Lorenzo inizia con un bellissimo cartone animato. C’è lui a cavallo che sconfigge con la sua lancia del bene e della gioia i nemici della sua fantasia. Poi l’equino si trasforma in una moto custom che ha sete di benzina e da lì l’animazione si fa onirica, Jovanotti viene raccolto da una gingatessa senza abiti e soffiato via, Jovanotti si trasforma, Jovanotti viene sommerso da un’orda di ragazze innamorate, Jovanottti di qua, Jovanotti di là.
Poi entra sul palcoscenico e sono urla e delirio.
Mr. Hyde.
Io odio il genere umano!
Di fianco a me c’è una ragazza che sbraita e si dimena come un’ indemoniata, puzza di sudore a cane morto e ha la ricrescita visibile che mi urta il sistema nervoso. Il suo fidanzato ha bevuto 5 birre e non riesce più a stare in piedi, ha versato la sesta birra per terra e ora c’è il pavimento appiccicoso e mi ha pure calpestato i piedi sporcando le mie scarpe nuove.
Io odio il genere umano!
Dr. Jekyll.
Il concerto di Jovanotti si apre con “Ti porto via con me”. Non ricordo molto il testo, però mi piace guardare adulti e bambini sugli spalti cantare a squarcia gola. C’è un pubblico trasversale, mai vista una cosa del genere. Jovanotti è la felicità. Poi è vestito in maniera buffa. Indossa una camicia da boscaiolo luccicante, una maglia sdrucita bianca, pantaloni neri, le mutande con l’elasticone e degli scaldamuscoli dorati.
Che carino, anche se è un po’ invecchiato a me piace molto, perché si vede che è una persona buona come Papa Francesco.
Mr. Hyde.
E’ ufficiale. Dopo una certa età alle persone scompare il senso del gusto.
Le donne verso i cinquanta iniziano ad amare la stampa animalier. In coda all’Esselunga vedi tutti questi leopardi in calore attaccati ai carrelli della spesa. Al cimitero sembra di stare nella savana e a messa in una puntata di “Alle Falde del Kilimangiaro”.
Gli uomini non sono da meno, pur di farsi notare metterebbero qualsiasi cosa che li ringiovanisca: dalle felpe dei figli al punto luce sulla cravatta.
Ogni volta che Jovanotti si veste Chanel sputa dal Paradiso.
Dr. Jekyll.
Non ho ascoltato il disco nuovo di Jovanotti, però mi è molto piaciuta l’operazione promozionale che ha fatto.
Jovaday, Jovagiornale, Jova di qua, Jova di là. A Milano ha persino aperto un temporary store.
Adesso sta cantando “Le canzoni” e anche se non la conosco faccio finta di saperla a memoria, non vorrei passare per uno snob radical chic.
Mr. Hyde.
Penso Positivo l’ha scritta un ciellino. Come ti viene in mente di cantare “tra il male e il bene è più forte il bene…benebenebenebene”.
Dr. Jekyll.
Il concerto è un tripudio di immagini, video e colori. Ci sono un sacco di riferimenti alla donna, all’amore e nonostante Lorenzo non abbia la stessa voce di uno del “Il Volo” a me piace. Nessuno è capace di cantare Jovanotti perché nessuno è Jovanotti.
Mr. Hyde.
Si vede che la casa di produzione è formata da maschi alfa. Sui megaschermi le femmine che passano sono quasi sempre nude. Capezzoli, vagine pelose, trapeziste senza veli e spermatozoi che fecondano ovuli neanche fossimo a un corso di educazione sessuale per bambini delle elementari.
Dr. Jekyll.
E’ stato molto toccante quando Lorenzo ha parlato del razzismo.
Rifacendosi alla teoria di Darwin secondo la quale l’evoluzione nasce da qualcosa di giusto nel momento sbagliato e viceversa, Jova sostiene che il razzismo sia qualcosa di sbagliato in un momento storico sbagliato.
Jovanotti ha un cuore grandissimo.
Mr. Hyde.
E’ stato molto toccante quando Lorenzo ha parlato del razzismo.
Rifacendosi alla teoria di Darwin secondo la quale l’evoluzione nasce da qualcosa di giusto nel momento sbagliato e viceversa, Jova sostiene che il razzismo sia qualcosa di sbagliato in un momento storico sbagliato. Poi è partito un tiepido applauso, che ci sono rimasto male io per lui, che odio il genere umano.
Dr. Jekyll.
Uno degli sponsor ufficiali del tour di Lorenzo è Radio Italia, QUI potete leggere la cronaca di uno dei suoi 12 concerti al Forum di Assago di Milano.
Mi sto molto divertendo.
Mr. Hyde.
Sul sito di Rolling Stones c’è la cronaca semiseria di una delle 12 date di Jovanotti. QUI l’articolo.
Io non sono un esperto di musica, ma almeno conosco i titoli delle sue canzoni :-p
Dr. Jekyll.
I vestiti di Lorenzo sono bellissimi, giacche color pastello, bomber pieni zeppi di paillettes, osa anche l’inosabile: giubbotto leopardato glitterato con maniche nere e inserti colorati, roba che Malgioglio schiatterebbe d’invidia.
Come vorrei vestirmi come Lorenzo, ma sono povero e non posso permettermi certi marchi.
Mr. Hyde.
Ma come ti vesti!!!
Il pantalone della tuta di Jovanotti costa come uno stipendio di tre stagisti (sempre che abbiano un contratto con un rimborso spese).
Dr. Jekyll.
La scaletta del concerto di Lorenzo è molto bella. Ci sono canzoni che ricordano la mia giovinezza. E’ fantastico quando sta dietro la consolle del Dj e remixa i suoi successi.
Mr. Hyde.
La scaletta del concerto di Jovanotti è molto variegata. Ci sono canzoni che ricordano la mia giovinezza, come quelle che remixa per finta con una consolle da Dj della Mattel.
Canta anche quelle tratte dai film di Muccino Senior quello che è stato accusato da Muccino jr di aver picchiato la moglie.
Dr. Jekyll.
A me piace tantissimo “L’ombelico del mondo”.
Mr. Hyde.
La mia preferita è “Megamix”. Non l’ha fatta!
Il Portinaio
2 commenti
Quoto
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Portinaio
Grazie Quoto.