Portineria

KELLY X 7

boxer stencilKelly è nata il 26 novembre 1993, è di colore fulvo e ha un piccolo cuore di pelo bianco sul petto.
Kelly è un boxer che ha rivoluzionato la mia vita.
La prima cosa che ha fatto entrando in casa mia è stato marchiare il territorio.
Una bella pisciata davanti alla camera dei miei genitori, per sfidare l’altra femmina di casa: mia madre!
Da allora si sono sempre guardate in cagnesco. Fanno a gara a chi ha più mammelle e chi sbava di più sulla patta di mio padre.
La seconda cosa che ha fatto è vomitare sul tappetto.
I cani quando regurgitano sembrano posseduti dagli Alien: muovono la schiena inarcandola e fanno rumori con lo stomaco che neanche Linda Blair nell’esorcista.
Mia madre, gelosa del suo persiano, voleva già sbatterla all’Enpa nel reparto cani ad alto rischio.
Kelly dorme sul mio letto.
Di notte il suo alito stende le zanzare, il che mi fa risparmiare sulle piastrine Raid e sulla citronella.
Quando scoreggia apre gli occhi e mi guarda compiaciuta, forse mi vuole punire per le crocchette di sottomarca che le compra mia mamma.
“Mamma ma che cazzo le compri da mangiare a questo cane?”
“Crocca bella”
“E che mangime è?”
“Quello che costa meno!!”
La terza cosa che ha fatto è conoscere tantissima gente. Con la sua invadenza è riuscita a farsi un sacco di amici. Il segreto sta solo nel mostrare il sedere e odorarselo a vicenda.
Kelly soffre di sindrome di abbandono; ogni volta che porti la spazzatura in cortile, sembra che tu sia stato via per sei mesi. Ti fa sempre delle feste assurde, ti salta in testa e finisce per spaccare qualche soprammobile.
Il calcolo dei danni che ha fatto ammonta a circa:
– 1250 euro per aver sbranato il sedile dell’auto
– 550 euro per aver mangiato il muro
– 40 euro per aver triturato un reggiseno di mia madre in segno di sdegno
E questa è la quarta cosa!
Il quinto regalo che ci ha fatto è stato un cucciolo, candido come la neve ma concepito insieme al diavolo!
Kelly è iper protettiva verso il branco, una vera femmina del sud. Una volta mi ha salvato dalle ire di un pastore tedesco.
Sono stato aggredito in garage dal cane della mia vicina.
Io scappavo fra le auto, inseguito dalla “cannibala tedesca” Bonnie, che era inseguita a sua volta da Kelly, in arte la “cagna assassina”.
Bonnie ha lasciato i suoi denti sulla mia gamba ma “Miss Kelly” le ha fatto saltare un canino e aperto un orecchio.
“Bonnie non fare la stupidina?”
“Cosa?”
“A volte è un po’ rissosa”
“Cioè il tuo cane mi attenta alla gola e tu le dai della stupidina?”
“E cosa devo dirle?”
“Puttana!”
Kelly ha sempre cercato di salvarci e questa è la sesta cosa che ricordo di lei!
La settima cosa che ho notato è che quando ero giù lei arrivava quatta quatta, avvicinava il suo naso umido al mio e mi sputava in faccia. Poi si sedeva di fianco a me e non se ne andava finchè non sorridevo. Solo così era sicura che l’equilibrio in casa era stato ripristinato.
Ogno tanto, mentre sono nel dormiveglia, mi sembra di sentirla ancora Ma è solo un attimo e poi torna il silenzio. La sua è stata una presenza ingombrante ma che ha lasciato un segno nella mia famiglia.
Manca da 7 anni ma è come se fosse ieri!

“Gabry dov’è il mio reggiseno nuovo di pizzo nero damascato con le rose rosse?”
“Quando porto giù il cane controllo se l’ha mangiato”

kelly

Il Portinaio

10 commenti

  • Alan

    mi commuovo sempre leggendo storie come questa,è più forte di me..forse perchè penso al mio cagnone che ormai ha 10 anni…so che non potrà restare con me per sempre e che ha ormai imboccato il viale del tramonto..il giorno che deciderà di lasciarmi so che porterà con sè i miei anni più belli,i ricordi più cari…ma in fondo,so anche che in qualche modo sarà sempre al mio fianco e che da qualche parte,un giorno,ci rivedremo..

  • tokyonome85

    Bel post, io sono al mio primo cane, quindi alcune cose da vivere mi mancano ancora. Però mi ritrovo in quello che descrivi. Anche la mia Milla soffre di ansia d’abbandono solo che è selettiva, distrugge solo carta e cartone. Solo una volta ha mangiato un astuccio in cui tenevo le matite, e me ne sono accorta solo il giorno dopo quando ha “cacciato fuori” la zip, tutta intera.

  • Elena

    Ricordo perfettamente il giorno del suo arrivo…tua mamma ti ha sbattuto fuori di casa e sei venuto da noi con quel batuffolo…
    Mi ricordo anche di quella mattina che sei arrivato in macchina per andare a scuola e c’èra uno sgabello al posto del sedile…
    Ciao G. Kelly salutami la mia Zira, sicuramente ci osservate da lassù…

  • tania

    Sai, anche il mio cane soffre della sindrome dell’abbandono: ogni volta che partiamo per un viaggio abbaia e mugugna……
    Io la adoro e vorrei che non se ne andasse mai, quando ci penso mi viene da piangere T.T
    Adoro quello che scrivi perchè è un insieme di sentimenti che non riesco a descrivere 🙂
    Ma l’hai tenuto il cucciolo?

  • putredine

    puoi avere mille cani e amarli tutti,
    ma quando è un po’ che vivi solo, umano tra umani,
    ti accorgi che uno di loro era più speciale degli altri.
    o forse lo eri tu,
    grazie a lui.
    ciao, kelly

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