Carlino pistole
Eventi Stikazzi,  In viaggio con il Portinaio,  Portineria

24 ORE (per uccidere un cane)

“Vuoi tenere i miei teneri cani che ormai si sono affezionati alla tua persona?”
“No!!! Ho il corso di centrotavola natalizi”
“Ma siamo a Luglio!”
“Mi porto avanti!”
“Ti regalo un biglietto per un concerto all’arena di Verona e ti presto la mia casa al mare per tutto il mese di Agosto”
“Mi servirebbe anche l’album delle figurine dei mondiali”
“Aggiudicato!”

Sono tornati Bandito e Petunia. I carlini più famosi dell’Alto Milanese.
A Rho pare gli abbiano dedicato una padiglione dell’Expo.
Petunia è un po’ ingrassata. Credo che ora viaggi sugli otto chili. Quando si siede sembra un’anfora.
Soffre sempre di ritenzione idrica, stitichezza e visioni.
Appena arrivata ha subito fatto le feste alla libreria. Abbaia al vento e parla con il suo amico camaleonte invisibile.
Bandito invece soffre il caldo. Portarselo in giro è come avere un reparto di pneumologia al guinzaglio.
Non sono cambiati di una virgola. A niente sono serviti i corsi di addestramento e la maturità canina.
Ti fanno la scoreggia di benvenuto che pare de sta’ in una fattoria durante il periodo della concimazione.
Ti fanno la cacchetta sul terrazzo perchè gli piace il panorama e infine la pisciatina per marcare il territorio.
Se osi sdraiarti sul letto sembrano squali che girano intorno a una zattera.
Di notte senti le loro unghiette fare tictictictictictic sul pavimento, poi ansimano vicino al comodino e ti graffiano per svegliarti.
Se non ti muovi passano al contrattacco con i loro sputi acidi come saliva di Alien.
Non hai nemmeno privacy.
Se vai in bagno te li trovi davanti al gabinetto o appoggiati con le zampine alla tazza. Ti usmano il sedere e stortano la testa se fai delle puzzette.
Ultima tortura è la solita privazione del sonno.

doppio mento petunia

Bandito appare alle 5 come un pipistrello nero e ti stordisce con il suo alito fetido che puzza di renna putrefatta.
Se non ti alzi è la fine.
Impesta la casa con tutti i suoi odori corporali e annaffia il divano con l’urina.
Cane di merda!
Io sono succube degli animali. Quasi uno schiavo.
Così mi alzo e li porto giù. Siamo solo noi, qualche spacciatore e le prostitute dell’ultima ora che fanno i saldi di fine nottata.
Manco un bar aperto.
Mi fermo a guardare quelli che ritirano la spazzatura, aspetto l’alba e poi torno a dormire.
Li ho portati in gita settimana scorsa.
Ad Alessandria.
Ridente cittadina del piemonte. Confina a nord con Valenza e a sud con Novi Ligure.
Ho scelto uno dei giorni più caldi del secolo, ma proprio oggi c’era un evento per stampatori e illustratori che m’interessava.
In centro non c’è manco una gelateria aperta! Solo due kebabbari e un ristorante cinese. Poi i leghisti si lamentano che rubano il lavoro. Ma andate a cagare! I miei cani muoiono di sete.
Al Festival siamo stati soccorsi dai baristi che ci hanno abbeverato.
Petunia è stata subito usata come modella “curvy” da un bravo disegnatore. Ora pretende di sfilare per Roberto Cavalli Dog couture.

carlino disegno inchiostro

“Che belli sono carlini?”
“No Dobermann dopo un frontale con un pullman”
“Sono fratelli?”
“No cugini di secondo grado!”
“Ma russano quando dormono?”
“Non lo so! Mi tengono sempre sveglio”

La tamarra di periferia c’è sempre in ogni città!

“Minchia che storia sono dei bulldog!”
“No! Sono carlini”
“Minchia li aveva una mia amica. Ha speso più in medicine che in cibo. Perchè hanno sempre il raffreddore e respirano male”
“Sono brachicefali”
“Ma non erano carlini?”

Perchè mi metto a fare il saccente supponente?

Dopo essere morti di noia a guardare un giapponese disegnare ideogrammi giganti su un foglio di carta e aver elemosinato pezzi di focaccia al bar ho deciso di tornare a casa.
Tanto qui la domenica è tutto chiuso, tranne la maga Simona, che legge le conchiglie e fa anche un po’ di pranoterapia.
Per tutti i santi sono pratiche anni 80! Tu pensi che qualcuno possa credere alla chiaroveggenza di una cozza?
Ma la finanza permette queste cose?

maghe ad alessandria

In autostrada sono stato preso d’assalto da 40 harleisti vestiti a festa. Hanno intasato tutto il casello senza rispettare la fila. 30 minuti fermo, con aria condizionata rotta e sole in faccia.
Cos’è questo rumore di segheria elettrica provenire dal portabagagli?
Merda! I cani stanno schiattando.
Avete mai visto un carlino con un colpo di calore?
Diventa tutto magro e gli occhi escono fuori dalle orbite, lo strabismo si accentua e brucia per autocombustione.
Ho iniziato a bestemmiare ai motociclisti, ho tirato fuori il fazzoletto bianco e fatto finta di avere una donna con le doglie sul sedile posteriore.
Ho lanciato i cani su un prato dell’Autogrill di fianco ai camionisti che cagavano!
Che spettacolo grottesco.
Se crepano cosa ridò indietro al padrone? Dei peluches?
Posso dirgli che sono ascesi in cielo come la Madonna.
Oppure che hanno deciso di morire come Romeo e Giulietta.
Petunia continuava a bere come un’ossessa e a pisciare. Bandito nonostante le docce di acqua fredda non si riprendeva.
Volevo fargli la respirazione bocca a bocca, ma poi mi sono ricordato della renna morta putrefatta che abita sotto la sua lingua.
Vabbè muori, così impari a svegliarmi all’alba e a schizzare urina sul divano.
Petunia stasera potrai riposare senza nessuno che ti lecca le parte intime.
Invece sono stato un bravo soccorritore.
Ho pur sempre fatto un anno di Scienze della produzione animale e all’esame di “Salva la vita di un cane” avevo preso 28!
Ho bagnato costantemente Bandito, l’ho dissetato, accarezzato, poi mi sono fatto un Camogli con Petunia e dopo un’ora e mezza si sono ripresi
Arrivati a casa però Bandito si comportava stranamente. Non più atteggiamenti da spavaldo scugnizzo, ma lenti respiri e mugolii da pre morte.
Quando l’ho visto sbandare è partito il codice rosso.
Sono corso in una clinica veterinaria.
Petunia aveva già preparato l’abito da vedova.
E’ partito tutto l’iter di cura. Punture, lastre e camera iperbarica con ossigeno, che poi era una gabbietta incelofanata con un tubo dell’aspirapolvere attaccato sopra.
Dio dei carlini salva Bandito, giuro che sarò più buono e farò i compiti, obbedirò alla mamma e al papà e non dirò brutta troia alla vicina di casa.
Quando siamo usciti c’erano altri 5 cani con sindrome da colpo di calore.
Bandito ha passato la notte in “ospedale”, Petunia ha dormito bella spaparanzata nella cuccia e io sono riuscito a svegliarmi alle otto.
Stiamo tutti bene! 🙂

Il Portinaio

radiografia carlino

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