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BABY, I LOVE YOU (Il Portinaio Vs Bee Hive)

kiss me liciaL’icona del Portinaio è Mirko dei Bee Hive. L’ho scelto perché i suoi capelli sono un marchio di fabbrica, perché ho invidiato tantissimo la sua carriera e perché semplicemente avrei voluto pestare a sangue quella kebabbara di Licia!
Quando ho saputo della Reunion dei Bee Hive mi sono dato subito da fare.
Dovevo incontrarli a tutti costi!
Capire il motivo del loro successo e vedere se era rimasta ancora un po’ di tinta sul loro cuoio capelluto!
Ma come fare?
Sono andato nella redazione di Rockol e con la faccia di tolla che mi ritrovo ho proposto di fare la recensione del loro spettacolo. Perché uno spettacolo è stato!
Mentre i redattori mi guardavano straniti come se stessi chiedendo di intervistare Pikachu o la Magina Emi, qualcuno metteva su Youtube le loro canzoni.
Vedete, quando uno semina bene raccoglie i suoi frutti.
Il Portinaio è stato così accreditato!
Ora però mi toccava avere un’intervista.
I Bee Hive sono miei amici su facebook, ma questo non fa di loro miei compagni di merende.
Ho provato a scrivere ad uno dei componenti ma, ahimè, mi ha rimbalzato dicendomi di scrivere al manager.
Così ho fatto.
Nessuna risposta.
Sono passati i giorni e neanche uno straccio di lettera, un telegramma…niente di niente!
La sera prima di partire per Bologna ho scritto un’altra mail. Anche questa andata a vuoto.
Eh no! Io devo fare un bel lavoro. Se non mi concedono l’intervista giuro che vado vestito da Licia e inizio ad urlare:
“Mirko mi faceva violenza domestica!!”
Oppure potrei peggiorare la situazione: “Sono incinta di Marrabbio!”

“Gabry ma Marrabbio era il padre di Licia”
“Forse è troppo esagerato! Se urlo Non sono mai venuta con te
“Direi che è meglio!”

Ho preso il treno Freccia Rossa, economico come una borsa di Luois Vuitton, e in un’ora sono arrivato
Non ho mai capito perché sui treni “per ricchi” la gente debba iniziare a tirare fuori Pc portatili, I-phone come se piovesse, satellitari e tablet al plasma.
Dove sono finite quelle belle famigliole che chiacchieravano con te del più e del meno? Le vecchiette che ti raccontavano del nipote, l’odore di fritture di melanzane e panini con la cotoletta panata?
Perché quella merdaccia di signora, marchiata Chanel, seduta davanti a me non sorride mai?
Sembra una versione decaduta della Santanchè, tutta tirata, vestita con loghi in bella vista e con delle scarpe ortopediche.

scarpe ortopediche
Fai la figa tutta in tailleur D&G e poi indossi delle pianelle! Come vorrei portarmi in giro la Carla Gozzi e liberarla come un Rottweiler in mezzo ad un gattile.
Un biglietto in prima classe per Bologna sul Freccia Rossa costa 60 Euro…paghi molto meno ad andare in auto! Questo sì che è disincentivare l’utilizzo delle automobili.
Fanculo!
Verso Parma, mentre tutti erano intenti a guardare, sui quotidiani on line, le ultime cagate che diceva Bossi su Pisapia, mi squilla il telefono!
E’ il manager dei Bee Hive!
Merda!
Io ero già partito pieno di veleno in corpo per il loro silenzio e avevo lasciato a casa il disco vintage da farmi autografare, la parrucca di Mirko da sventolare e l’ album delle dediche, come le bambine che leggono il Cioè.
Preso l’appuntamento per il giorno dopo mi saliva l’ansia da prestazione: domande da fare ne avevo molte ma non avevo preparato nessuna scaletta.love me licia cover

Mi sono guardato così tutte le loro interviste recenti.
Quelle di Bonsai Tv con le sue domande banali: “Perché la reunion?” “Come sono nati i Bee Hive?” “Perché il ritorno degli anni 80?”, ci mancava solo “Ti manca la nonna?” e “ Sei regolare in bagno?” per cambiare canale.
Poi ho ascoltato quelle radio e letto quelle on line! Tutte uguali!
Basta!!! Alla gente piace sentire qualcosa di più piccante!
Giovedì notte, il giorno prima del mio incontro, non ho dormito. Non per la solita ansia ma perchè Marco (il mio webamster) mi ha fatto mangiare un quintale di sushi.
Il giorno del concerto, con Marco,  sono andato a vedere le prove verso le cinque.
I Bee Hive hanno cantato all’Estragon.
L’Estragon è dentro il Parco Nord.
Appena arrivati saimo rimasti sconvolti: c’erano le giostre e tutto la zona intorno aveva bisogno di un po’ di lavori di manutenzione. Sembrava di stare a Beirut!
E se fosse uno scherzo di Elisa Angelica per farmi rapire dai giostrai e mettermi a vendere pop corn per tutta la vita?
Oppure sono stati i fan di Ana Betz che vogliono legarmi agli autoscontri e uccidermi a suon di canzoni della loro beniamina!

Ho chiamato il Signor Manager, che è stato molto educato e il primo ad arrivare verso di me è stato Pasquale “Mirko” Finicelli.
Una pertica!
Poi è apparso Sebastian “Satomi” Harrison…una pertica. A seguire Manuel “Matt” De Peppe…una pertica.

“Marco hai mica gli alzatacchi che usa Berlusconi?”

Cazzo sono altissimi, ci sarà un Bee Hive normale? Mi sa che sono state le radiazioni della antenne di Mediaset a ridurli così.

“E perchè la D’Avena è bassa?”
“Beh lei era una nana da giardino…un po’ è cresciuta”

Mentre io e Marco aspettavamo l’arrivo di Tony Amodio (si legge come amo Dio…che fa molto più credente) e Luciano “Paul” De Marini, il gentile Satomi ci offriva dell’acqua e delle banane!

“Siamo mica delle scimmie!”
“Ma dai Gabry…è stato gentile”
“Beh io preferirei uno Spritz!”bee hive reunion

Il manager mi ha chiesto, sempre gentilmente, se potevo evitare di riprenderli, perchè non erano vestiti bene.
Non che nella serie vestissero Armani!

Finalmente eccoci riuniti nel retro dell’Estragon!
Da dove inizio?
Spacchiamo subito il ghiaccio!
P: “Ci sarà stasera la D’Avena?”
BH: “No canterà da un’altra parte!”
P: “Che stronza!”

…Continua domani…

Il Portinaio

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